5% in meno sulla tariffa rifiuti ad Arquata
Ad Arquata Scrivia iniziano a vedersi i primi effetti positivi della raccolta differenziata porta a porta, avviata con ritardo rispetto ad altri Comuni limitrofi ma ormai operativa su parte del territorio. Nonostante alcune criticità ancora presenti, come gli episodi di abbandono dei rifiuti, la nuova modalità di gestione ha già prodotto risultati concreti, in particolare sul piano economico e ambientale.
Il servizio rifiuti è gestito dalla società 5 Valli S.r.l., attiva anche in Val Borbera, Val Curone e in altri Comuni del Tortonese. Nei mesi scorsi, 26 dei 37 Comuni serviti hanno scelto di rinunciare al porta a porta. Arquata, il centro più popoloso con oltre 6.000 abitanti, ha invece deciso di proseguire nel percorso di implementazione, puntando sulla riduzione dei rifiuti indifferenziati e sull’efficienza del servizio.
La riduzione della TARI
Durante il Consiglio comunale di lunedì scorso, è stata approvata la delibera relativa alle tariffe TARI per il 2025. Nonostante l’aumento dell’IVA sullo smaltimento della frazione indifferenziata (dal 10% al 22%) e l’introduzione di un nuovo contributo statale di 6 euro per nucleo familiare, le tariffe subiranno una riduzione del 5-6% rispetto all’anno precedente.
La soddisfazione del sindaco
Secondo quanto dichiarato dal sindaco Alberto Basso, la diminuzione della tassa è resa possibile dalla significativa riduzione della quantità di rifiuti indifferenziati registrata nel corso del 2024. Ciò ha comportato un’economia nelle spese di smaltimento, elemento chiave nel contenimento dei costi complessivi del servizio.
Il primo cittadino ha evidenziato l’importanza della collaborazione dei cittadini e dell’attività di monitoraggio svolta dall’Ufficio tecnico comunale, con il supporto degli assessori Paolo Spineto e Micaela Benvenuto, che hanno lavorato per migliorare l’efficienza del sistema e affrontare eventuali criticità operative.
Il futuro
Ulteriori segnali incoraggianti arrivano anche dalla gestione della società 5 Valli: il bilancio recentemente approvato registra, per il secondo anno consecutivo, un utile e un miglioramento degli indicatori economici, confermando la sostenibilità del modello gestionale adottato.
Per il 2026 l’amministrazione comunale si pone l’obiettivo di completare l’estensione del porta a porta su tutto il territorio comunale, incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata e conseguentemente ridurre ancora la TARI.