Gavi, il 2026 sarà l’anno dei ponti

Il 2026 si preannuncia come un anno cruciale per le infrastrutture di Gavi. Mentre il Comune prepara la costruzione del nuovo viadotto, la Provincia di Alessandria ha approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria del ponte sul Lemme, ora denominato di Borgonuovo, nel rione omonimo.

Il nuovo viadotto comunale, finanziato con 4,3 milioni di euro provenienti dai fondi statali legati al Terzo Valico, sorgerà tra le provinciali 160, 168 e 170. L’iter amministrativo è ormai nella sua fase conclusiva e si attende soltanto la gara d’appalto, prevista entro fine anno. L’avvio del cantiere è stimato per il 2026.

 

La manutenzione del ponte sul Lemme

Parallelamente, la Provincia ha dato il via libera all’intervento di manutenzione straordinaria del ponte sul Lemme, un’opera dal valore di 800 mila euro finanziata dal Ministero delle Infrastrutture. Il ponte, chiuso nel 2023 per consentire indagini geognostiche sulla stabilità della struttura, necessita ora di interventi mirati a garantirne la sicurezza e la conservazione.

L’ingegnere provinciale Alessandro Clemente ha ricordato che si tratta di un’infrastruttura storica in pietra, vincolata dalla Soprintendenza, e che i lavori – non potendo essere invasivi – si concentreranno su una messa in sicurezza delle arcate, dei cordoli, degli sbalzi in cemento e delle ringhiere.

 

 

Gara entro fine 2025

Prima dell’apertura del cantiere, la Provincia attende l’autorizzazione idraulica da parte della Regione Piemonte. La gara d’appalto dovrebbe essere bandita entro la fine del 2025, con l’avvio dei lavori previsto per la tarda primavera del 2026. Durante l’intervento, il ponte di Borgonuovo resterà chiuso al traffico veicolare: al momento si valuta se mantenerne l’accesso ai pedoni.

 

Clemente ha inoltre sottolineato la complessità dell’operazione, poiché lungo il ponte sono presenti diversi sottoservizi – fibra ottica, gas, acquedotto, fognatura e linea elettrica – che dovranno essere spostati o resi non interferenti con il cantiere.

La chiusura temporanea del ponte potrebbe causare criticità alla viabilità della Val Lemme, soprattutto nei periodi in cui le piene rendono impraticabile il guado. Per questo, la Provincia ha annunciato un dialogo costante con l’amministrazione comunale, così da coordinare i tempi dei due cantieri e ridurre al minimo i disagi.