Lo stadio Pedemonte pronto a dicembre per la Gaviese
La Gaviese potrebbe tornare a giocare nel proprio stadio già entro il mese di dicembre. L’annuncio arriva dal presidente della società, l’imprenditore Giacomo Lolaico, che ha confermato come i lavori di riqualificazione del campo sportivo di via Voltaggio siano ormai in fase di completamento.
La squadra biancogranata, costretta dallo scorso campionato a disputare le gare casalinghe prima a Castelletto d’Orba e successivamente ad Arquata Scrivia, potrà dunque tornare a calcare il terreno di gioco di casa dopo mesi di trasferte forzate.
L’intervento
L’intervento, del valore complessivo di circa 600 mila euro, è finanziato dal Comune di Gavi e prevede la sostituzione del vecchio manto erboso con un fondo in erba sintetica, una soluzione ritenuta più resistente e adatta alle esigenze della società sportiva. Contestualmente, si sta procedendo anche al rifacimento delle recinzioni perimetrali.
Secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale, il termine dei lavori era inizialmente previsto per la fine di gennaio, con l’obiettivo di consentire alla Gaviese di tornare a Gavi nel girone di ritorno del campionato. Tuttavia, il presidente Lolaico ha reso noto che il cantiere potrebbe concludersi in anticipo: la chiusura è attesa per la fine di novembre, permettendo così l’utilizzo dell’impianto già dopo l’8 dicembre.

Tribune e spogliatoi
Restano però da affrontare gli interventi sulle tribune e sugli spogliatoi, strutture che da decenni non sono oggetto di manutenzione. Il Comune ha infatti dovuto accendere un mutuo da 200 mila euro con l’Istituto per il Credito Sportivo per adeguare le tribune alle normative di sicurezza, in particolare per il rifacimento delle scale di accesso. Tali lavori, come precisato dal presidente della Gaviese, verranno appaltati nel corso del prossimo anno, mentre la squadra potrà comunque tornare a giocare davanti al proprio pubblico già nelle prossime settimane.
Lolaico ha inoltre ricordato che il campo sportivo era stato danneggiato durante gli interventi per la messa in sicurezza idraulica del territorio comunale. Le opere di realizzazione della vasca di accumulo delle acque provenienti dal versante della collina del Forte – insieme al cosiddetto “fognone” – consentiranno di prevenire nuovi allagamenti sia nella zona residenziale sia all’interno dell’impianto sportivo.