Grande prova dell’Atletica Novese alla Mezza di Genova

 

Domenica scorsa l’Atletica Novese ha fornito una prova di grande spessore alla Mezza Maratona di Genova. Due titoli di campione italiano sono stati conquistati da Giovannino Mocci e Camillo Pavese. Il primo ha avuto un lungo periodo di assenza dalle gare a causa della pandemia, ma, al rientro, continua a dimostrare di essere uno dei migliori performer nazionali della categoria. Camillo è una “istituzione”. Non molla mai, resta sulla breccia stagione dopo stagione e il titolo italiano di Mezza Maratona è il gioiello della sua lunga attività.

A livello individuale sono state tante le prestazioni eccellenti (nella Sm35 tre le prestazioni da circoletto rosso fornite da Ottoboni, Ponta e Berrino) e il Campionato Italiano Master di Società (che rappresenta un indice complessivo di competitività) vede entrare la compagine novese nel salotto buono delle grandi società di atletica in Italia.

Le ragazze (grazie ai migliori 12 piazzamenti ottenuti nelle diverse categorie) sono quarte con 910 punti, ad un centinaio di punti dal podio, alle spalle di tre corazzate quali Casone Noceto, Paratico e Faenza in una classifica che mette in fila una quarantina di formazioni. I ragazzi sono settimi con 1016 punti (ottenuti sommando i 16 migliori piazzamenti) in una graduatoria di più di 100 team che vede nelle prime 3 posizioni Dynamik Fitness, Paratico, Atl. Pro Canosa.

In entrambi i casi Atletica Novese è la società piemontese meglio piazzata.

 

La gara dell’Atletica Novese

 

La gara degli atleti novesi è stata il naturale mosaico di storie in una presenza davvero importante con 64 atleti classificati (secondo gruppo più numeroso alle spalle di Zena Runners). Il primo piano se lo meritano Giovannino Mocci e Camillo Pavese che si sono assicurati il titolo italiano di categoria. Il primo non correva da parecchio tempo ma il motore è di primissima serie e il rientro non gli ha impedito di vincere la categoria in 1h46’42’’. Camillo invece corre spesso e con straordinaria tenuta. Questo titolo italiano è di quelli da incorniciare.

Gli atleti di punta si sono comportati molto bene con Valerio Ottoboni che è stato il migliore chiudendo in 1h12’40’’. Enrico Ponta ha concluso in 1h13’15’’, Simone Berrino ha migliorato se stesso fermando il cronometro a 1h13’34’’ e Stefano Romagnollo ha concluso in 1h17’58’’. Per loro 8^,9^, 11^ e 22^ posizione nella classifica di categoria. Sotto il muro dell’ora e venti anche Matteo Volpi e di poco sopra Diego Scabbio e Antonio Frattini. Sotto il muro dell’ora e trenta i migliori della Sm60: Rocco Longo e Gian Franco Poggi.

 

Passando alla competizione femminile non si può non rimarcare che la migliore di Atletica Novese è stata Angela Giribaldi. Per lei è arrivato il PB che migliora una prestazione del 2014. Il crono dice 1h32’32’’ e la posizione è la 38^ assoluta e la 10^ nella classifica di categoria. A migliorarsi ci sono riusciti anche Simone Berrino, Angela Giribaldi, Fabio Carniglia e Alberto Cammarota che ha limato il personale scendendo a 1h44’09’’.

Tornando alle ragazze da rimarcare le prove di Monika Jakubowska, Valeria Salzani, Bianca Iuga, Claudia Fossa, Elsa Godino, Antonella Castello: tutte capaci di ritagliarsi un posto tra le prime 10/15 concorrenti delle rispettive categorie.