Ci sarà il blocco del traffico per le barriere antirumore

 

Novità sulla realizzazione di barriere antirumore a Novi per il Terzo Valico dei Giovi: i lavori dovrebbero trovare la loro conclusione entro il 2026. Affermazioni fatte durante la riunione della commissione consiliare urbanistica tenutasi mercoledì 10 aprile. Alla richiesta di un altro incontro a breve termine e comunque prima della indizione del bando di gara per l’affidamento dei lavori di installazione delle barriere anti rumore, l’ingegner Mariano Cocchetti ha però rifiutato, per motivazioni di ordine tecnico, una riunione aperta alla cittadinanza mostrando la sua preferenza per un tavolo tecnico limitato ai consiglieri comunali.

Impossibilità al momento, come invece richiesto dalla amministrazione comunale, a stilare un cronoprogramma inerente l’installazione delle barriere anti-rumore.

 

Le barriere anti-rumore

 

I pannelli anti-rumore verrebbero collocati, sia a destra che a sinistra della linea ferroviaria, da via San Giovanni Bosco fino a San Bovo per circa due chilometri. Le barriere sono policrome con palette di diversi colori a seconda dell’inserimento urbanistico. “Ma – è stato fatto presente dai professionisti del Cociv – i pannelli in vetro non assorbono abbastanza rumore”. Conseguenza: saranno limitati nella casistica.

Confermato dall”ingegner Chiocchetti che le barriere antirumore avranno una altezza tra i tre e gli otto metri, affermando inoltre la sua disponibilità a venire incontro alle persone che con le loro abitazioni siano a ridosso delle barriere nella realizzazione in particolare di lavori riguardanti gli infissi.

Affermando che installare le barriere antirumore corrisponde a un obbligo di legge al quale non intende venire meno. Dove, è stato ribadito, l’installazione delle barriere si dovesse rivelare insufficiente o dove eventualmente le barriere non si potessero mettere perchè le abitazioni sono praticamente incollate alla ferrovia, gli interventi saranno effettuati sulle case.

 

Il blocco del traffico

 

Sottolineato dalla amministrazione comunale che la cantierizzazione dei lavori non deve comportare il blocco del traffico in due sottopassi contemporaneamente ma alternativamente in uno solo di essi. Con il traffico congestionato che deve durare il minor tempo possibile.

La commissione consiliare è terminata con un impegno a un nuovo incontro entro breve termine.

 

Domani nel numero di Panorama di Novi in edicola l’articolo completo a cura di Maurizio Priano.