Ex Inga e il degrado a Serravalle

 

Tutto fermo per il recupero dell’area ex Inga stando alle parole del sindaco di Serravalle, Luca Biagioni. Ma in programma ci sarebbe l’abbattimento di tutti gli edifici dell’antica distilleria lungo via Palestro. Il degrado a Serravalle, in quella zona, è massimo. Tetti crollati, clochard, coperture in amianto bonificate. Si era parlato di un museo della grappa, diventato un cavallo di battaglia della precedente amministrazione. Che aveva ottenuto i fondi necessari al recupero dell’area, 2 milioni, arrivati dal Terzo valico nel 2016. Ma dopo annunci su annunci sull’inizio dei lavori non è cambiato niente. Niente parcheggio, niente sottopasso per la stazione ferroviaria. Niente museo della grappa.

 

Un accordo da rifare, stando alle parole di Luca Biagioni. Dalla convenzione sottoscritta nel 2016 tra Comune, Rfi, e Provincia fino alla stessa Provincia tiratasi fuori poiché ha ritenuto di non riuscire a seguire l’iter. E il progetto dovrà nuovamente passare in Consiglio comunale. Ci sarà quindi un passaggio con il commissario straordinario del Terzo Valico, Calogero Mauceri. E con il curatore fallimentare per l’esproprio. Rimane il fatto che l’ex Inga potrebbe restare così per molto tempo ancora. Sempre tra calcinacci che cadono e degrado generale che non sembra avere fine.