In arrivo due concerti alla Chiesa della Maddalena

 

Due concerti alla chiesa della Maddalena, in via Abba, domenica 11 e domenica 25 febbraio, con ospiti di rilievo quali Gianluca Faragli nel primo appuntamento, Umberto Ruboni e Matteo Fabi nel secondo: questa la proposta del Rotary club di Novi in una breve rassegna intitolata “Novi, l’arte ti fa bella”. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Novi ed è svolta in collaborazione con la Confraternita di Santa Maria Maddalena e del Santissimo Crocefisso. L’ingresso ai concerti è libero, ad offerta, fino a esaurimento dei posti disponibili.

“L’arte ti fa bella – dice il presidente del Rotary Club di Novi Paolo Sbuttoni – è un titolo che mette in risalto non solo le eccellenze musicali espresse dai tre giovani talenti locali che si esibiranno, ma vuole caratterizzare anche la scoperta o la riscoperta di brani di autori straordinari in quell’impianto estetico così originale, che accoglie lo spettatore all’interno dell’Oratorio della Confraternita, in cui ogni scorcio racchiude una bellezza storica e artistica di rilievo.”

Domenica 11 febbraio con inizio alle ore 18 si esibirà al pianoforte Gianluca Faragli con un programma di musiche di Ries e Liszt, mentre domenica 25 febbraio, sempre con inizio alle ore 18, il duo Matteo Fabi al violoncello e Umberto Ruboni al pianoforte proporrà musiche di Beethoven, Schumann e Brahms.

 

Si tratta di due concerti di musica classica e da camera che avranno per protagonisti dei giovani, ma assoluti talenti, che hanno già ottenuto riconoscimenti sia nazionali, sia internazionali. La direzione artistica delle due serate è affidata al Maestro Andrea Oddone.

“Offrire alla città di Novi – continua il presidente del Rotary club di Novi Paolo Sbuttoni – la possibilità di assistere a due eventi musicali di eccellenza, è una piccola, ma pensiamo significativa e concreta occasione per valorizzare un patrimonio fatto di persone di talento e di secolari bellezze.”

Paolo Sbuttoni conclude: “Il Rotary club di Novi, da sempre attento alle esigenze della comunità e di un momento socialmente ancora difficile, devolverà il ricavato dalle offerte a un Ente locale per il sostegno alle categorie più deboli e alle famiglie in difficoltà del territorio.”

(m.p.)