I lavori al Forte di Gavi
L’avvio del cantiere per l’ascensore che collegherà via Barbieri al Forte di Gavi è previsto per la primavera 2026. Lo ha indicato la Direzione regionale dei Musei, che coordina un progetto finanziato con 6,3 milioni di euro, provenienti in parte da fondi statali e in parte dal Pnrr.
L’opera prevede una galleria orizzontale di circa cento metri e un collegamento verticale di 95, destinati a consentire l’accesso diretto alla fortezza. Dopo un iniziale stop dovuto ai costi di gestione, stimati fino a 100 mila euro annui, l’iter è ripartito nel 2024 con la conferenza dei servizi, che ha approvato l’intervento introducendo prescrizioni tecniche e paesaggistiche.
Il Comune ha garantito i terreni e l’adeguamento urbanistico attraverso una convenzione con la Direzione museale. Contestualmente, sul monte Moro sono in corso lavori di canalizzazione delle acque per ridurre il rischio idrogeologico.
Il direttore del Forte, Riccardo Vitale, ha annunciato che il progetto esecutivo sarà consegnato a breve, ricordando la complessità dell’opera e la necessità di ulteriori verifiche. L’obiettivo resta l’apertura del cantiere entro la primavera 2026, nel rispetto delle scadenze Pnrr.
Il sindaco Carlo Massa ha infine ribadito che l’approvazione del progetto sarà indispensabile per avviare la variante urbanistica necessaria alla realizzazione dell’impianto di risalita.