Il grande lavoro di prevenzione del Rotary Gavi Libarna

I mesi d’autunno dedicati alla prevenzione oncologica, Ottobre Rosa e Novembre Azzurro, anche quest’anno hanno svolto il loro compito di sensibilizzazione attraverso tante iniziative sparse sul territorio. Il Rotary Club Gavi Libarna ha riproposto ogni sabato l’appuntamento con le visite gratuite senologiche e urologiche in Val Borbera (Cabella e Vignole) in alto Monferrato tra la Val Lemme e il Gorzente (Mornese), ad Arquata Scrivia, a Serravalle, a Gavi.

 

326 visite totali

Ogni tappa è stata “sfruttata” dalla popolazione, occupando tutti i posti disponibili; in tutto 326 visite sono state eseguite dai medici dssa Maria Grazia Pacquola per la Senologia, dr. Riccardo Banchero per l’Urologia, entrambi soci del Rotary Gavi Libarna.

 

 

Ad ogni persona che ha accettato l’invito a sottoporsi alle visite è stato consegnato un referto scritto, da condividere con il Medico di famiglia, con l’esito clinico, la valutazione del rischio, i consigli su come proseguire i controlli. Ma non solo, è stato fatto anche un dono: una scatola trasparente con un portachiavi a forma di fiocco rosa o azzurro e un pieghevole, che racconta la teoria del cigno nero, teoria presa in prestito da principi di ambito economico, finanziario. Il cigno nero è la malattia improvvisa, che può essere affrontata già con la prevenzione.

 

 

I ringraziamenti

“Speriamo di aver fatto un buon servizio alle persone che hanno accettato il nostro invito” dicono dal Rotary Club “il Rotary quest’anno ha come motto “Uniti per fare del bene” e questo è stato il nostro intendimento.

Grazie ai tanti che hanno collaborato alla buona riuscita della Prevenzione a colori: alle socie e ai soci del Club Gavi Libarna, alla CRI di Gavi, alla Croce Verde, all’UniTre e al Comune di Arquata Scrivia, alla dssa Monica Balestrero di Serravalle, alle farmaciste di Vignole Borbera dssa Laura Di Matteo e di Cabella L. dssa Elisabetta Odino, al sindaco di Mornese e al LaboClinic.”