L’hub di Primark a Spinetta Marengo

Un nuovo insediamento logistico è destinato a prendere forma nell’area di Spinetta Marengo, alle porte di Alessandria. A scegliere il polo alessandrino è stato Primark, uno dei maggiori rivenditori mondiali nel settore della moda, con sede a Dublino. L’azienda impiega oltre 80 mila lavoratori distribuiti in 17 Paesi e gestisce una rete di 470 punti vendita tra Europa e Stati Uniti.

Secondo quanto riferito da Luca Cuffreda, responsabile di Primark Italy, ogni settimana milioni di clienti si rivolgono al marchio per l’acquisto di capi essenziali e articoli di tendenza, attratti soprattutto dalla politica dei prezzi competitivi.

 

 

Il primo hub italiano

La società ha confermato l’intenzione di realizzare ad Alessandria il primo hub logistico in Italia, una struttura destinata a servire i 20 negozi attualmente attivi sul territorio nazionale, l’ultimo dei quali inaugurato di recente a Biella. Cuffreda ha spiegato che il progetto interesserà un’area di 81 mila metri quadrati e prevede la creazione di circa 200 posti di lavoro. La posizione, collocata tra Torino e Milano e in prossimità del porto di Genova, è stata indicata come strategica per l’intera rete distributiva.

 

Il nuovo insediamento nasce da un accordo con Segro, società inglese collegata a Valtidone, guidata da Fabrizio Bertola del gruppo FBH. Da tre anni Segro è impegnata nello sviluppo dell’area D8 di Spinetta Marengo, la stessa che lo scorso anno ha visto l’apertura del centro di approvvigionamento Amazon.

 

 

Un complesso sostenibile e flessibile

La struttura sarà sviluppata secondo il modello “built to suit”, formula pensata per immobili logistici urbani che necessitano di un’elevata flessibilità d’uso. Tale tipologia prevede ampi spazi dedicati ai parcheggi per mezzi pesanti e dipendenti, vaste aree di carico e scarico e un numero significativo di baie operative. Generalmente, la superficie coperta non supera il 25% dell’area complessiva, mentre il resto è occupato da zone verdi, parcheggi e piazzali.

Cuffreda ha inoltre sottolineato che il futuro hub di Alessandria sarà progettato con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e al benessere del personale.