San Pietro in Antola, tra preghiera e natura

Torna la festa di San Pietro in Antola, i prossimi 25 e 26 giugno. La montagna madre delle valli Scrivia, Trebbia e Borbera pronta ad accogliere fedeli e amanti del trekking, per una celebrazione da sempre molto sentita.

 

San Pietro in Antola fiaccolata

La fiaccolata notturna (foto di Mirko Bruzzone)

 

Un week end tutto nei pressi della cappelletta del Cristo Redentore. Non mancheranno momenti di grande suggestione come la fiaccolata serale, la musica occitana dei Folk en Rouge, la trepidante attesa dell’alba. I rintocchi della campana ottocentesca che richiamerà i fedeli per la celebrazione della Messa montana, seguita da un ristoro semplice ma giusto coronamento di una due giorni che tocca sempre il cuore di quanti vi partecipano.

 

Il programma

Sabato alle 20.00 pastasciutta per tutti presso la cappella con la musica occitana dei Folk En Rouge. Mentre alle 22 fiaccolata dalla cappella alla vetta con preghiera finale alla croce illuminata. Domenica alle 3 di mattina partenza dell’escursione guidata “Facciamo l’Alba” da Casa del Romano a cura dell’Ente Parco Antola. Alle 5 30 ritrovo in vetta per ammirare l’alba e “i tre salti del sole” e poi focaccia e bevande. Alle 10.30 Santa Messa, celebrata da don Pietro Cazzulo e, infine, alle 12, ristoro a cura dei volontari con musica, balli occitani e la ghironda dei Folk En Rouge. Il Rifugio Parco Antola sarà aperto solo per il pernottamento, su prenotazione. Per informazioni è possibile chiamare il numero 339.487.4872.

 

(foto copertina di M. Carraro)

 

(g.g.)