La riqualificazione della stazione ferroviaria di Serravalle
Durante la recente seduta del Consiglio comunale di Serravalle Scrivia, è emersa una notizia attesa da tempo dai residenti e dai numerosi pendolari che ogni giorno utilizzano la stazione ferroviaria locale. Secondo quanto comunicato dal sindaco Luca Biagioni, Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) avrebbe espresso disponibilità a intervenire per il recupero dei locali al piano terra dell’edificio, oggi in stato di abbandono.
L’annuncio conferma quanto già anticipato dal primo cittadino nel corso di un’assemblea pubblica tenutasi a marzo presso le scuole del territorio. A seguito di un recente confronto con i referenti di Rfi, Biagioni ha potuto fornire ulteriori dettagli sul progetto, che prevede la ristrutturazione – a carico dell’ente ferroviario – di biglietteria, sala d’attesa e servizi igienici. L’intervento dovrebbe inoltre riguardare i locali situati al primo piano, che potrebbero essere destinati ad accogliere le attività di alcune associazioni del territorio.
In merito a questa possibilità, l’amministrazione comunale ha già avviato un dialogo con i rappresentanti delle realtà associative locali, alcune delle quali si sarebbero dette favorevoli a valutare l’opportunità, riservandosi di effettuare un sopralluogo a settembre per verificare la compatibilità degli spazi con le proprie esigenze.
La gestione condivisa e l’Outlet
Una volta completati i lavori, Rfi si sarebbe detta disponibile a stipulare un contratto di comodato d’uso gratuito con il Comune, per consentire la gestione condivisa dei locali. Durante il dibattito consiliare, il consigliere di minoranza Marcello Bocca ha chiesto rassicurazioni specifiche sulla riattivazione della biglietteria e della sala d’attesa, sottolineando l’importanza di garantire l’accesso a questi servizi almeno in alcune fasce orarie. Bocca ha inoltre evidenziato la criticità legata alla prossima chiusura del bar presente in stazione, attualmente l’unico punto vendita disponibile per l’acquisto dei biglietti.
Il sindaco ha replicato ribadendo che Rfi è tenuta alla manutenzione dell’immobile e che il ripristino dei servizi ferroviari costituisce un obiettivo irrinunciabile per l’amministrazione. Per quanto riguarda l’esercizio commerciale, Biagioni ha precisato che è previsto il subentro di un nuovo gestore, una volta concluso l’attuale contratto di locazione.
Il tema della riqualificazione dello scalo ferroviario si inserisce anche nel più ampio quadro delle richieste avanzate dal Comune in vista della futura attivazione della fermata dedicata all’Outlet: l’ente locale ha infatti posto l’accento sulla necessità di mantenere operative le fermate nel centro cittadino, al fine di garantire la piena accessibilità del servizio anche in ottica turistica e commerciale.