Il contenzioso per i lavori nell’area di Villa Figini a Vignole

Prosegue nelle aule del tribunale di Alessandria la controversia tra il Comune di Vignole Borbera e la ditta Ligurscavi, con sede a Sassello (Savona), in seguito alla rescissione del contratto per la realizzazione dell’area ludico-sportiva di Villa Figini.

 

L’impresa, estromessa dal cantiere poiché ritenuta inadempiente, ha citato in giudizio l’amministrazione comunale chiedendo un risarcimento danni superiore al milione di euro. La società si era aggiudicata, a fine 2022, l’appalto finanziato con i fondi del Terzo Valico dei Giovi, che prevedeva la costruzione di impianti coperti per calcetto, tennis e padel, un’area di sosta per camper e una nuova piscina scoperta. L’importo complessivo dei lavori ammontava a circa 600 mila euro.

 

Il ritardo a settembre 2023

Nel settembre 2023 il Comune aveva segnalato alla ditta un ritardo di 155 giorni rispetto ai tempi contrattuali, applicando una penale. Circa un anno dopo, l’amministrazione aveva riscontrato lo stato di abbandono del cantiere, con strutture parzialmente realizzate e rischio di danneggiamenti dovuti al maltempo. Di fronte a tali condizioni, la giunta comunale aveva deciso la risoluzione del contratto per gravi inadempienze e ritardi, affidando successivamente i lavori all’impresa classificatasi seconda nella gara d’appalto.

 

 

La posizione del Comune

Secondo quanto dichiarato dal sindaco Giuseppe Teti, la Ligurscavi avrebbe completato solo un quarto delle opere previste, pur sostenendo di aver esaurito l’intero importo stanziato. L’amministrazione comunale ha pertanto respinto la richiesta di risarcimento avanzata dall’impresa, ritenendola infondata, e ha annunciato di voler escutere la fideiussione a garanzia dei lavori.

 

Il Comune ha inoltre presentato una richiesta di risarcimento nei confronti della ditta, accusandola di aver interrotto improvvisamente e senza motivazione l’esecuzione del progetto, con conseguenti ripercussioni economiche e temporali per l’ente.

Sul fronte operativo, il sindaco ha reso noto che i campi da tennis e calcetto potrebbero essere completati a breve, mentre l’inaugurazione della piscina scoperta, pensata anche per ospitare competizioni di nuoto a livello nazionale, è prevista per l’estate 2026.