Risultati e performance di Acos nella convention della giornata di ieri

Incontro tra i vertici di Acos e i suoi dipendenti ieri al Museo dei Campionissimi. Una convention per stilare il bilancio del primo anno dalla nomina del nuovo ad, Giorgio Pafumi. Passaggio importante: la condivisione del sondaggio commissionato a SWG, per quanto riguarda la customer satisfaction.

 

L’indice di notorietà a Novi, secondo un campione di 1001 intervistati, risulta al 91%, mentre nei territori dove è più recente la presenza commerciale e operativa,  si attesta al 60%. Il voto, invece, qualità dei servizi, trasparenza, solidità, innovazione, politiche ambientali è 8 su un massimo di 10.

 

Sondaggio Acos, gli esiti sulle controllate

Passando ai dati sulle controllate, ecco i risultati più significativi. Acos Energia. Tra 8 e 8,7 il voto medio. Voto attribuito per: qualità dei servizi, trasparenza, chiarezza e puntualità delle bollette, of­ferte commerciali, soddisfazione per i canali di contatto. Acosì, invece, è conosciuto dal 42% di intervistati, con il 96% dei clienti che considera le bollette molto chiare e il 70% ritiene il personale molto efficace. Ge­stione Acqua si attesta su una valutazione tra 8 e 8,3, mentre Gestione Ambiente raggiunge una valutazione pari a 7,4 e 7,8  per i servizi percepiti. Anemos, considerata dal 99% degli intervistati come la piscina coperta, mentre la Fondazione ACOS per la Cultura è conosciuta dal 17% degli intervistati.

 

Aspetti finanziari

Infine, uno sguardo agli aspetti economici e finanziari del gruppo. Tra il 1996 e il 2020, il valore della produzione è salito sino a 76812.121 Euro, mentre il margine operativo a 13.944.301 Euro. Il patrimonio netto con­solidato negli anni ammonta a 50625.146 Euro, contro un indebitamento pari a 13480.911 Euro. Inoltre, l’indice degli occupati sale da 62 a 349 dipendenti, per un totale di 417, considerando il personale indiretto.