L’AD di Pernigotti sarà Attilio Capuano

 

Attilio Capuano, 58 anni, Amministratore Delegato della Walcor di Cremona dallo scorso mese di maggio, ricoprirà la stessa carica in Pernigotti. Questo al termine del perfezionamento dell’acquisto della storica società novese da parte di Lynston SSF Holding, controllata da Jp Morgan Asset Management.

Nell’ultima riunione convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico Capuano ha presentato le linee guida del piano industriale che ha come primo obiettivo “la campagna di Natale”, ossia riportare sugli scaffali della grande distribuzioni il prodotto Pernigotti per le festività di fine anno. Inoltre tornerà in città la produzione delle creme spalmabili, oltre ai tradizionali gianduiotti, ai cremini e al torrone.

 

L’ammontare complessivo degli investimenti annunciati da Lynston supera i tre milioni e mezzo e, a regime, i volumi di prodotto dovrebbe assestarsi sui 2,9 milioni di tonnellate.

Se la nomina di Capuano sarà confermata successivamente al closing dell’operazione con la proprietà turca, sarà ulteriormente rafforzata la volontà della proprietà americana di creare le maggiori sinergie possibili tra le due aziende

Il piano industriale infatti coinvolge a pieno titolo Walcor, la società di Cremona parimenti controllata da Jp Morgan e con la quale Pernigotti ha già accordi commerciali per la vendita dei prodotti. Nell’ultimo anno Walcor si è occupata della commercializzazione per non perdere ulteriori fette di mercato.

 

Gli obiettivi

 

L’obiettivo di Lynston è costruire un polo di eccellenza del cioccolato italiano puntando sulla qualità dei prodotti che usciranno dai due stabilimenti, quello di Novi e quello in Lombardia. Quest’ultimo è specializzato nelle monete di cioccolato e ha importanti quote di mercato per le uova di Pasqua.

Secondo quanto riportato nel suo profilo LinkedIn, Capuano ha al suo attivo oltre trent’anni di esperienza professionale come alto dirigente di aziende quali Johnson & Johnson, W.L. Gore and associates (GORE-TEX) e ha lavorato anche in due giganti del settore alimentare come Ferrero e Lavazza.

Confermato infine il prossimo appuntamento al Ministero del Lavoro, lunedì 12 settembre, per definire il prolungamento della Cassa Integrazione per il periodo necessario a mettere a regime i reparti produttivi della Pernigotti.

 

(red)