Il salvataggio della bambina in arresto cardiaco al San Giacomo di Novi

Attimi di grande apprensione si sono vissuti nei giorni scorsi a Novi Ligure, quando una bambina di 11 anni è stata colpita da un arresto cardiaco all’interno della propria abitazione. Accompagnata con mezzi propri presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giacomo, la piccola è stata immediatamente presa in carico dall’équipe multidisciplinare del Dipartimento di Emergenza.

Grazie alla prontezza operativa e alla competenza del team sanitario, la paziente è stata rianimata con successo, con ripristino del circolo spontaneo e successiva stabilizzazione clinica.

 

Il trasferimento in elisoccorso

In considerazione della gravità del quadro, è stato attivato il trasferimento in elicottero presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino, centro di riferimento regionale per le emergenze pediatriche, in coordinamento e collaborazione con Azienda Zero – Regione Piemonte.

Rilevante il ruolo della dottoressa Roberta Virtuani, direttrice della Struttura Complessa MECAU (Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza) dell’Ospedale di Novi Ligure: allertata per la peculiarità del caso, si è recata immediatamente presso il DEA, dove ha coordinato le attività e gestito con grande sensibilità le comunicazioni con i familiari della giovane paziente, garantendo sicurezza, continuità informativa e supporto umano in un momento di estrema criticità.

 

I ringraziamenti dell'ASL

L’ASL AL si unisce al ringraziamento di tutta la comunità per il salvataggio della giovane paziente e sottolinea l’importanza della risposta rapida e dell’elevata professionalità delle proprie strutture di emergenza.

Accanto alla prontezza dell’emergenza, il Presidio Ospedaliero di Novi Ligure rappresenta un modello di riferimento anche nella gestione dei pazienti cronici, fragili e complessi, grazie all’impegno della dottoressa Lidia Celesti, direttrice della Struttura Complessa di Medicina Interna.