I contagi crescono, mentre i decessi sono in calo. Tutti i numeri
I contagi da Covid sono in aumento in tutta Italia. Stesso discorso per le terapie, mente scendono i decessi. Il quadro dell’ultima settimana nel panorama nazionale della pandemia racconta questi dati. Vediamoli nel dettaglio.
I dati della Fondazione Gimbe parlano di un 51,9% dei contagi, un+21,1% delle intensive e un 31,8% dei ricoveri ordinari. Questo per quanto riguarda la settimana dal 28 settembre al 4 ottobre. In totale, i positivi ammontano a 244.353mila persone. Cifra importante, a cui fa da contraltare la diminuzione dei decessi, scesi di un 8,5%, ovvero da 307 a 281. Dobbiamo, inoltre, segnalare che salgono le intensive, dalle 128 passate alle 155 attuali. Nel distretto Asl Alessandria, l’ultimo rilevamento parlava di due pazienti ricoverati in intensiva, a Casale e Tortona, mentre al San Giacomo si registrava una situazione sotto controllo.
Nino Cartabellotta, numero uno di Gimbe, afferma che la crescita riguarda il Paese intero, fatto eccezione per la provincia di Crotone. Aumenta, inoltre, l’incidenza delle reinfezioni. Nella settimana 22-28 settembre è del 17,8% (59.172 reinfezioni), rispetto al 15,8% dei 7 giorni precedenti. Insomma, con la stagione autunnale, sta accadendo quello che in molti si aspettavano, ovvero una ripresa del Covid. Come frenarla? Con le vaccinazioni. Si calcola che oltre 6 milioni di persone non siano ancora vaccinate. Tutte senza nemmeno una dose.
E su questo dato, segnaliamo che i nuovi vaccinati sono calati del 10,9%. Mentre, per quanto riguarda la terza dose sono 7,54 milioni le persone che non l’hanno ancora ricevuta. La quarta dose, invece, al momento la platea dei pazienti che la possono ricevere ammonta a 19,1 milioni di persone: di queste, oltre 13 milioni possono riceverlo subito.
Infine, breve focus sulla nostra regione. I nuovi casi accertati sono 4.659 con una quota di positivi del 23,8% in rapporto ai 19.590 tamponi diagnostici processati, di cui 18.968 test antigenici. Aumentano i ricoveri, quelli in intensiva arrivano a 17, ovvero +5 rispetto a ieri, mentre due pazienti sono deceduti per cause legate al Covid.
(g.g.)