L'allarme dell'Associazione Pendolari per la situazione a Novi
Dal 21 luglio al 29 agosto 2025, i lavori di manutenzione del ponte ferroviario sul fiume Po, a Bressana, comporteranno l’interruzione totale del traffico ferroviario sulla tratta, causando significativi disagi per i pendolari. Come soluzione temporanea, la Regione Liguria – con l’avallo di RFI e Trenitalia – ha proposto la deviazione dei treni regionali veloci (RV) da e per Milano lungo l’itinerario Novi Ligure – Alessandria – Mortara. Tuttavia, è stata sottolineata l’importanza di garantire, durante tale periodo, le fermate intermedie a Ronco Scrivia, Arquata Scrivia, Novi e Alessandria.
L'appello dell'Associazione Pendolari Novesi
L’appello nasce dalla consapevolezza che il bacino di utenza coinvolto non comprende soltanto chi si muove tra Genova e Milano, ma anche numerosi pendolari provenienti dalle aree interne e dalla Città Metropolitana di Genova, con particolare riferimento a Novi e Alessandria. La domanda di collegamento verso Genova da queste zone è storicamente rilevante, sia per motivi economici e culturali, sia per consolidate abitudini quotidiane.
In questo contesto, appare doveroso e strategicamente utile garantire le fermate dei treni RV da e per Milano presso le suddette località. Tali fermate, infatti, comporterebbero solo lievi prolungamenti nei tempi di percorrenza, a fronte di un miglioramento sostanziale per migliaia di utenti. Una soluzione, dunque, vantaggiosa per tutti gli attori coinvolti.
Nuove fermate per agevolare il traffico ferroviario
Inoltre, l’attuale situazione evidenzia l’urgenza di rilanciare il progetto – da anni in sospeso – per il raddoppio della tratta Mortara–Albairate, intervento considerato a costi contenuti e in grado di potenziare l’intera linea.
Infine, in un’ottica di massima accessibilità, si propone di valutare la possibilità di introdurre fermate anche a Mortara e Milano San Cristoforo, nodo strategico della nuova linea metropolitana MM4, che consente un rapido accesso al centro di Milano.