Riparte la stagione del Teatro della Juta
‘PROVE GENERALI DI RIVOLUZIONI’ è il titolo della rassegna 2025-2026 del Teatro della Juta di Arquata Scrivia e del Teatro Civico di Gavi, realizzata in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito e con i Comuni di Arquata Scrivia e Gavi.
La stagione del Teatro della Juta inizia al Teatro Civico di Gavi il 12 dicembre 2025 alle ore 21 con un FUORI CARTELLONE che unisce musica e prosa: IL MIO RICORDO PiU’ BELLO è una commedia musicale leggera e divertente, che racconta di quattro amici e un grande equivoco: una storia fatta di relazioni, paure e un sogno comune, raccontato attraverso le canzoni del Quartetto Cetra. In scena Erica Gigli, Christian Primavera, Luca Faraci e Simone Guarino, sulla scia di capolavori come Un bacio a Mezzanotte, Vecchia America, Nella Vecchia Fattoria.
Il 20 dicembre invece, al Teatro della Juta di Arquata Scrivia, il secondo FUORI CARTELLONE con la musica e i suoni di Ivan Montesel in arte ‘Novich’, in scena con Gianluca Trunzo. PLANET YU usa differenti linguaggi, contrasti tra immagini video e intrusioni live, tra suoni di basi “high resolution” e graffianti sonorità valvolari, per uno spettacolo innovativo tutto da scoprire.
TEATRO DELLA JUTA, ARQUATA SCRIVIA
24/01/2026 Teatro della Juta – Arquata S. GIOVINETTE LE CALCIATRICI CHE SFIDARONO IL DUCE
Con Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio Regia Laura Curino
1932. Decimo anno dell’era fascista. Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea, per gioco: giocare a calcio e fondare il primo Gruppo Femminile Calcistico. Nasce la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccoglie intorno a sé decine di atlete. Gli organi federali impongono una serie di limitazioni che di fatto impediscono alle ragazze di giocare in pubblico, ma le giovani sportive con caparbietà ce la mettono tutta per resistere. Una sfida al Regime, alla mentalità del tempo, raccontata con ironia e leggerezza da un trio affiatato di attrici che dimostra quanto sia attuale la lotta per la libertà e i diritti.
07/02/2026 Teatro della Juta – Arquata S. – NON SENTIRAI NIENTE
Di e con Bebo Storti. Una produzione Teatro della Juta
Non sentirai niente è un viaggio in un paese di persone perbene. Lavoratrici e lavoratori capaci di sacrificare la propria vita per il bene della famiglia. Non avevano messo in conto di dover morire, ma con coraggio hanno continuato a vivere. Contro ogni logica e con la rabbia in corpo. Ecco noi siamo quella rabbia. Che solo la morte ha il diritto di raccontare. Amianto. Questa terribile parola, questa minaccia, per tanto e da tanti colpevolmente ignorata. L’Italia ne è piena. In ogni dove, in mille oggetti, case, strutture. Sentiamo ancora dire, una volta fatto il morto, “non potevamo sapere”. Ma si sapeva. Eccome.
15/03/2026 Teatro della Juta – Arquata S. E ORA PARLIAMO DI AMELIA – Essere come voi non è così facile
di e con Roberta Lanave e Camilla Sandri Bellezza
Amelia Rosselli è una delle poetesse più importanti del ‘900 italiano. Era la figlia di Carlo Rosselli. Una musicologa e una letterata d’avanguardia. Poetessa poliglotta. Schizofrenica, paranoide, affetta da morbo di Parkinson. Cosa rende la sua penna così potente? E cosa ci arriva della sua poesia? Due attrici guidano il pubblico in un viaggio attraverso la vita e l’arte di Amelia Rosselli, donna abitata da tante voci e percorsa da mille ferite. Lo fanno mettendo a disposizione le loro stesse biografie, la loro esperienza di attrici e donne, le loro domande su come stare in questo mondo e allo stesso tempo amare la Poesia.
27/03/2026 Teatro della Juta – Arquata S FUORI CARTELLONE – DOVE SEI STATA? con Cristina Zanoia e Gabriele De Vito
Uno scrittore sta aspettando per cena Anna, la sua fidanzata, ma lei tarda ad arrivare. Lo scrittore si innervosisce, sono ormai diverse sere che la sua amata non torna all’orario stabilito e si trattiene fuori per lavoro. Una volta giunta a casa i due si punzecchiano finché Anna non inizia a esaltare l’estasi creativa di Eric, uno scrittore americano, con cui sta lavorando a un nuovo progetto. Lo scrittore fatica a nascondere il fastidio verso gli sperticati elogi di Anna e la discussione degenererà sempre di più, giungendo a un finale che rivelerà la vera natura del rapporto fra i due.
10/04/2026 Teatro della Juta – Arquata S. – NESSUNO Con Giorgio Bertolotti
Il protagonista, da sempre attratto dall’aspetto narrativo e dalla recitazione piuttosto che dall’espressione acrobatica, ha potuto approfondire il lavoro come attore circense, la drammaturgia circense, fino ad arrivare alla performance del clown, grazie anche a maestri come ROBERTO MAGRO e PETR FORMAN. Per Giorgio, mettersi in gioco in sfide e giochi sempre nuovi è sempre stato vitale e gli ha permesso di crescere sia come uomo che come artista. “Nessuno” c’è ma non si vede, noi vorremmo evitarlo, far finta che non esista, ma è lì, vivo e umano, come tutti noi, con i suoi difetti, i suoi vizi, la sua storia, in un mondo che forse non gli si addice, che lo ha messo in un angolo, ai margini… ma lui è lì. Riuscirà a trovare il suo posto e a dare un senso a tutto questo?
16/04/2026 Teatro della Juta – Arquata S. – GOLA E ALTRI PEZZI BREVI
Di Mattia Torre, legge Valerio Aprea
‘In mezzo al mare’ è il primo monologo scritto nel 2003 da Mattia Torre, e interpretato da Valerio Aprea. Nel 2012 è stato inserito da Dalai Editore nella raccolta omonima dei principali monologhi che Torre ha scritto. Tre di questi, ‘Colpa di un altro’, ‘Yes i can’ e ‘Gola’, oltre a uno stralcio di ‘In mezzo al mare’ vengono proposti dallo stesso Aprea in un assolo spietato ed esilarante al tempo stesso, che fotografa un paese in balìa di una fame atavica, e votato inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato e delirante. Il tutto sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia, composte per ‘Figli’, l’ultimo film scritto dall’autore.
TEATRO CIVICO DI GAVI 15/01/2026 Teatro Civico di Gavi BABY REINDEER
con Francesco Mandelli, regia Francesco Frangipane
La miniserie “Baby Reindeer” ha vinto il Golden Globe nel 2025 ed è stata molto apprezzata dalla critica, diventando una delle serie più viste in Italia. La trama si concentra su Donny, un giovane aspirante comico che lavora in un bar a Londra. La sua vita cambia quando una cliente, Martha, entra nel locale e diventa sempre più insistente, chiamandolo affettuosamente “Baby Reindeer”. La situazione diviene più inquietante quando Martha inizia a inviargli centinaia di email, alcune anche con contenuti sessuali.
19/02/2026 Teatro Civico di Gavi LIETO FINE
di e con Alessandro Benvenuti, regia Roberto Abbiati e Alessandro Benvenuti Dopo aver messo in scena Un Comico Fatto di Sangue (2013) e Panico ma Rosa (2020), Alessandro Benvenuti conclude con Lieto fine la trilogia del Dinosauro Canterino. La storia racconta di una bicicletta multifunzionale che attende tutti i giorni il proprio pedalatore dentro un box poco attendibile, arredato con scarne ed essenziali memorie. Colui che ogni giorno la mette in funzione è un uomo che attraverso gli auricolari del suo cellulare è costantemente in contatto con decine di voci di persone care, amici, importuni e suoni vari… E il pedalatore ha un amore, un destino, una grande paura. La strana bicicletta è la risposta ad ogni apparente mistero.
07/03/2026 Teatro Civico di Gavi – L’OPERA DA 4 SOLDI
Uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Massimiliano Loizzi
La versione di Loizzi dell’Opera da tre soldi è un feroce atto d’accusa alla società capitalista, dipinta come una banda di delinquenti, sfruttatori e meretrici, con l’obiettivo di sensibilizzare sulle condizioni delle classi proletarie e migranti, spesso etichettate come “extra-comunitari”. La narrazione mescola divertimento e inquietudine, mostrando come l’apparente intrattenimento possa trasformarsi in qualcosa di disturbante e aggressivo. Loizzi immagina uno spettacolo che combina diversi stili teatrali: satira, teatro civile, prosa, melodramma, teatro di narrazione, storyboard cinematografico e teatro-canzone, creando un’opera volutamente “da quattro soldi” che riflette le contraddizioni e le ingiustizie del mondo attuale.
23/04/2026 Teatro Civico di Gavi NON ESISTE UN POSTO AL MONDO
voce narrante e pianoforte Maurizio Carucci (Ex-Otago), regia Filippo Rossi
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Maurizio Carucci. È la storia di un viaggio che l’autore affronta insieme a Martina nel novembre del 2018. Partono dalla loro casa, in Val Borbera, e arrivano a Milano a piedi. Un viaggio esilarante e disperato, tra racconto e musica, alla ricerca di qualcosa che manca sempre e sembra impossibile da trovare. Siamo un cumulo di lutti e di gioie, tenuto insieme con lo scotch. Pieni di buchi, di mancanze. È per questo motivo che partiamo. Per cercare qualcosa che si trova sempre in qualche altro posto, in qualche altra vita. Tutti i giorni dovremmo viaggiare. Nella vita non abbiamo molte altre occasioni per imparare a vivere. Un viaggio di due persone che non sempre riescono a essere a loro agio in questa epoca, in questa storia.
09/05/2026 Teatro Civico di Gavi ECCE FEMINA – LA PAPESSA
Una produzione Teatro della Juta, drammaturgia e Regia Luca Zilovich. Con Federico Fauro
Monologo teatrale che unisce narrazione, satira politica e stand-up in una giullarata contemporanea, “Ecce Femina” racconta la leggenda della Papessa Giovanna, figura che sfida potere e genere travestendosi da uomo per accedere al papato. La sua storia diventa specchio del presente, riflettendo ipocrisie e timori del potere verso la verità femminile e queer. In scena un solo attore dà vita a un coro grottesco di testimoni maschili, con linguaggi che oscillano tra italiano, latino maccheronico e grammelot. La Papessa non appare mai, ma è al centro del desiderio e della paura, simbolo di tutte le voci negate.
La stagione teatrale 2025-26 è realizzata in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito. Con il sostegno di Fondazione CRT, Regione Piemonte, dei Comuni di Gavi e Arquata Scrivia.
Collaborano inoltre, come partners, il Consorzio “Le Botteghe Di Arquata” e il DLF – Dopolavoro Ferroviario Alessandria e Asti. E proprio con il DLF il Teatro della Juta ha stretto un proficuo sodalizio.
BIGLIETTERIA STAGIONE TEATRALE ARQUATA E GAVI 2025-26
- Biglietto intero € 12
- Biglietto intero Baby Rendeer, Non sentirai niente, Lieto Fine, Gola, non esiste
- un posto al mondo € 15
- Biglietto per associazioni in convenzione, spettatori Teatro Ambra e Teatro Valenza, spettatori under 25 € 10
- Biglietto per under 18 € 8
- POSSIBILITA’ DI ABBONAMENTI E CARNET A PARTIRE DA € 60
PUNTI VENDITA:
- IL GIARDINO DELLE IDEE, Via Libarna 132 Arquata Scrivia
- PASTICCERIA LA PIEVE, Via Mameli 20 Gavi
- ON LINE su Dyticket.it, raggiungibile al link accademiadellajuta.it/stagione_teatrale_2025_2026
- per info, prenotazioni, abbonamenti e carnet
Direttore Artistico Vincenzo Ventriglia 345.0604219
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ufficio stampa: comunicazione.teatrodellajuta@gmail.com