Arrivato il Daspo dai Carabinieri

 

I Carabinieri della Compagnia di Novi hanno notificato il “Daspo Willy” nei confronti di un cittadino marocchino. Classe ’89, pregiudicato, residente nel novese, per la durata di due anni dalle ore 16:00 alle ore 07:00 non potrà accedere né stazionare nelle vicinanze di tutti gli esercizi pubblici di Novi. Compresi i locali di ristorazione o di somministrazione di bevande, pasticcerie, gelaterie, bar, sale da ballo, sale da gioco, locali notturni e simili.

Questo tipo di Daspo urbano era stato introdotto con un decreto sicurezza nel 2020 a seguito del brutale omicidio di un ragazzo a Colleferro da parte di un gruppo di giovani che lo avevano picchiato a morte. Tale tipo di provvedimento introduce il divieto di accesso, in determinate circostanze, agli esercizi pubblici e ai locali adibiti all’intrattenimento e anche il divieto di stazionamento nelle vicinanze. La sua violazione è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000€ a 20.000€.

 

Il destinatario della misura denunciato dai militari perché resosi responsabile, nella tarda serata del 27 marzo 2022, di minaccia aggravata dall’uso delle armi e porto abusivo di armi o strumenti atti a offendere, in quanto si era introdotto all’interno di un bar di Novi con un lungo coltello (30 cm) in mano. Aveva tentato di aggredire e colpire un connazionale, minacciandolo di morte. Solo il tempestivo intervento di un altro avventore, che riusciva a bloccarlo da dietro, impediva che riuscisse nell’intento.

 

Azioni reiterate

 

Il medesimo giovane, già due giorni prima, nello stesso locale, aveva avviato una lite col medesimo connazionale. Alla presenza dei Carabinieri intervenuti aveva tentato di colpirlo, non riuscendovi solo perché bloccato dai militari. Nella circostanza comunque creava scompiglio e danneggiava alcuni oggetti. In ragione di tali fatti i carabinieri della Stazione di Novi, oltre alla denuncia in sede penale per i reati commessi inviata alla Procura di Alessandria, avevano proposto il giovane alla Questura di Alessandria – Divisione Anticrimine per il Daspo urbano “Willy”.

Il Questore, condividendo la proposta degli operanti, al termine di un’accurata istruttoria ha inteso adottare la misura di polizia nel suo limite massimo. Avendo valutato come concreto il pericolo di reiterazione dei reati e quindi di pericolo per la sicurezza pubblica. Si tratta della prima volta che tale tipologia di misura di polizia si applica nel novese.