Finanziamento in arrivo per il sentiero dell’Acquafredda

 

Ottantamila euro la cifra ottenuta dal Comune di Arquata per la realizzazione della sentieristica, di aree di sosta e di pannelli informativi nel sentiero dell’Acquafredda in seguito a un bando indetto dal Gal Giarolo. Saranno segnalati ventitré chilometri di sentieri, partendo da Arquata in direzione Rigoroso, raggiungendo dopo pochi chilometri le sorgenti dell’Acquafredda, quindi Borlasca frazione di Isola del Cantone, Sottovalle, frazione di Arquata. Da Sottovalle si sfiora Pratolungo, frazione di Gavi, si arriva al santuario di Montaldero e si torna ad Arquata.

 

Chi si occupa del progetto è Dario Debenedetti, Assessore al Comune di Arquata che nel progetto ha coinvolto l’Acos, la Diocesi di Tortona e le Pro Loco di Arquata e di Sottovalle.

“Il Comune – dice – ha ottenuto il massimo finanziamento possibile, consentito dal bando. Con qualche variante che ci sarà sicuramente e che il Gal ci consente di fare per andare incontro a delle esigenze si potrebbero toccare i ventotto chilometri finali di percorso.”

 

Le opere principali da realizzare: la segnaletica, le aree di sosta, un totem multimediale promozionale ad Arquata, un binocolo da porre in un trivio che ha una posizione panoramica rispetto alla valle. Le aree di sosta individuate finora sono presso il santuario di Montaldero, il trivio e a Sottovalle con panche, tavoli, pannelli informativi .

“Vorremmo – dice Dario Debenedetti – collegare il sentiero dell’Acquafredda ad altre realtà, per esempio al sentiero dei Ribelli, con Arquata centro di vari sentieri, volano per altre iniziative.”

 

Acos alla sorgente dell’Acquafredda realizzerà un museo in cui si racconterà la storia delle sorgenti, “una storia molto affascinante.”

Entro il 15 giugno dovranno essere appaltati i lavori che potrebbero trovare la loro conclusione nell’estate. Il progetto è nella fase definitiva, fra un paio di mesi quella esecutiva.