Stefano Gabriele ha iniziato il suo viaggio, ma si può ancora donare per la raccolta fondi
Vi avevamo già raccontato della nuova partenza di Stefano Gabriele per Murayi. Tutto nasce dallo slogan “Il frutto dell’amore è il servizio”. Nel mese di agosto l’Associazione “Ascolta l’Africa” ritorna infatti a Murayi nel Burundi.
Il discorso è diventato un aiuto e un sostegno a quelle popolazioni. Uno dei “fondatori” di questa Associazione, Stefano Gabriele, ex-assessore nella precedente legislatura novese, è partito ieri, da solo dall’Italia per raggiungere Murayi nel Burundi e ritornare il successivo 6 settembre.
Lo scopo è cercare di portare avanti quei “progetti” che sono stati interrotti a causa della pandemia.
“Tra i primi e più importanti progetti c’è sicuramente la manutenzione, l’ampliamento e il potenziamento dell’acquedotto – ha affermato Stefano – con l’introduzione di tre nuovi “lavatoi”, e sappiamo l’importanza dell’acqua in quelle zone.
Secondo progetto è il mantenimento della “Casa del Giovane” con il pagamento dello stipendio degli operai e degli educatori che vi lavorano tutti i giorni, tutto l’anno. Poi, cercare di sbloccare i “campi di lavoro” che si sono interrotti per mancanza di fondi.
Ma l’aspetto più doloroso che mi ha fatto partire – continua Stefano – è stato la mancata attuazione del progetto denominato “Nutrizione”. La mia missione è quella di portare più denaro possibile a questi bambini che chiedono solo di mangiare qualcosa”.
Ancora aperta quindi la raccolta fondi per donare.
Queste le modalità per il versamento del contributo con possibilità di detrazione fiscale. Tramite assegno bancario intestato ad “Associazione Ascolta l’Africa Onlus”.
Con bonifico bancario a Intesa Sanpaolo su conto corrente IT71M0306909606100000112641 scrivendo nella causale “Donazione per progetti Ascolta l’Africa”.
È possibile anche un contributo in contanti, rivolgendosi all’Ufficio Unico parrocchiale, in via Libarna 2 (tel. 0143.2526).