Cascina degli Ulivi, al Noma di Copenhagen brilla la qualità vinicola novese

Stasera, il mondo della ristorazione ha gli occhi puntati su Londra. Anche l’azienda novese Cascina degli Ulivi. Il motivo? Nella capitale del Regno Unito va in scena la premiazione del miglior ristorante al mondo, il The World’s 50 Best Restaurants.

 

Un Oscar della ristorazione, che inizialmente avrebbe dovuto tenersi a Mosca, ma i venti di guerra hanno spostato l’evento verso Ovest. Un evento che profuma di vino novese. Ma, prima, i favoriti. Un duello, almeno in questo modo sembra indirizzarsi l’esito, tra il Geranium e il Noma. Entrambi a Copenaghen. Il Noma, però, rappresenta un vanto per il nostro territorio. Infatti, è presente nella carta il Montemarino di Stefano Bellotti, prodotto della Cascina degli Ulivi.

 

Luca Iaccarino sul “Corriere della Sera”, lo definisce come “rock”, a dispetto del gusto classico di un altro prodotto piemontese presente al “Geranium”, il Barolo Pira. E non dimentichiamo che proprio il Noma, con lo chef René Redzepi in cucina, aveva vinto il 50 Best lo scorso anno. Non rimane che aspettare la proclamazione della serata londinese. Qualunque sia l’esito, ancora una volta i nostri prodotti si confermano fiore all’occhiello della offerta agro alimentare e vinicola in Italia e all’estero. Capaci di raggiungere il top nelle classifiche mondiali del gusto.

 

(g.g.)