Domani sera “Chiese aperte” per scoprire la Collegiata a Novi

 

Nella settimana in cui si celebra la festa della Madonna Lagrimosa, le volontarie e i volontari di “Chiese Aperte” vi aspettano lunedì 2 agosto, alle 21:15, in Chiesa Collegiata a Novi, per il racconto di un edificio sacro che, in realtà, ne vale tre.

 

L’aspetto che immediatamente si può apprezzare è quello di una chiesa barocca completata nelle forme attuali a cavallo tra XVII e XVIII secolo. Ma nasconde tracce di un edificio medievale, che i lavori voluti da don Franco Zanolli hanno messo in luce. Al suo interno si possono immaginare il Crocifisso del XV secolo e, ovviamente, la statua della Madonna Lagrimosa.

 

Non solo: in Collegiata sono stati ricollocati i tre altari marmorei e le tre pale dipinte provenienti dalla Chiesa del Collegio S. Giorgio. A essi fu cambiata destinazione d’uso per effetto delle leggi volute dall’allora Regno d’Italia contro gli ordini religiosi.

 

Come la Chiesa di S. Pietro, che custodisce statue e dipinti provenienti dalla distrutta Chiesa del Carmine, anche la Collegiata ha permesso la conservazione di opere d’arte. Opere che, altrimenti, sarebbero andate perdute.

 

La visita, che è gratuita e non richiede prenotazione, inizierà dopo la Messa della Novena della Madonna Lagrimosa. Per prenderne parte, occorre attenersi alle regole (uso della mascherina, distanziamento) vigenti per la partecipazione alle funzioni religiose.