Il sindaco Muliere risponde: “Massima attenzione riguardo la segnalazione, ma non mi sento di dover chiedere scusa”

 

Con un comunicato stampa, la Lega di Novi Ligure ha annunciato che lo scorso 9 febbraio la Sezione di Controllo della Corte dei Conti del Piemonte ha inviato una deliberazione all’amministrazione comunale di Novi Ligure nella quale “viene rilevato che nelle relazioni dei rendiconti 2020 e 2021 di competenza tecnica ed attestate dal dirigente finanziario  sono emerse una serie di criticità ed irregolarità che hanno reso necessari degli approfondimenti”.

Le voci evidenziate dall’organo di controllo sarebbero Anzianità dei residui attivi, gestione servizi conto terzi e partite di giro, fondo contenzioso. I rendiconti finanziari di quegli anni erano stati predisposti dal dirigente dei servizi finanziari del comune di Novi, il Dottor  Roberto Moro, poi spostato dalla giunta Cabella ad altro settore e riportato dall’attuale amministrazione Muliere al settore finanziario.

“Si parla di residui accantonati erroneamente a partire addirittura dal 2008 e la Corte raccomanda di adottare misure organizzative e gestionali idonee a migliorare la gestione dei residui attivi. – spiegano dalla sezione del Carroccio novese – Noi ricordiamo bene le reazioni all’ordinanza del Sindaco Cabella che aveva disposto la rotazione dei dirigenti specificando che c’era la necessità di porre rimedio ad imprecisioni e facili soluzioni proposte dalla struttura finanziaria, in contrasto ai principi contabili per la compilazione dei rendiconti o dei bilanci di previsione, rilevati dall’Amministrazione”.

Come ricordato dalla Lega novese, la decisione dell’ex giunta Cabella “era stata osteggiata dalle opposizioni che presentarono un emendamento al DUP 2022/24 proponendo di cancellare la previsione di assunzione di Dirigente amministrativo contabile, in aperto contrasto con quanto deciso nel mese di maggio 2022 circa la rotazione dei dirigenti comunali, attese le considerazioni formulate
dall’assessore al bilancio Moncalvo circa la compilazione di un documento finanziario più consono alle aspettative dell’allora Giunta”.

 

“Oggi la Corte dei Conti rileva che il Sindaco Cabella aveva ragione, mentre l’attuale Giunta Muliere non ha esitato a ristabilire il vecchio ordine che però mostra sempre più criticità nella gestione ammnistrativa del Comune, tutto a danno dei cittadini Novesi. Muliere ed i sottoscrittori di quell’emendamento dovrebbero fare il ‘’mea culpa’’ e chiedere scusa alla Città.” – conclude la Lega.

 

“Da parte nostra c’è massima attenzione nei confronti della segnalazione della Corte dei Conti. – commenta il sindaco Rocchino Muliere Si tratta di questioni di carattere tecnico-amministrativo che avranno la nostra massima attenzione ma rispetto alla polemica la trovo sterile e poco utile. A riguardo non mi sento di dover chiedere scusa di niente, tra l’altro noi stiamo facendo la selezione per il quarto dirigente. Quando noi avevamo presentato quell’emendamento al Dup, non è stato poi mai discusso perché la maggioranza ha abbandonato l’aula e il giorno dopo si è sciolta la maggioranza. Avremmo detto che a nostro avviso più che un’esigenza di rotazione dei dirigenti, ci era sembrata un’esigenza di togliere la persona in questione dal bilancio perché non in linea con le posizioni dell’allora giunta”.