La pista di atletica di Novi al centro della polemica

 

In tantissimi chiedono all’Amministrazione comunale di Novi di occuparsi della pista di atletica. Una richiesta che arriva da appassionati di ogni tipo. «Negli ultimi mesi non è stato per nulla facile capire cosa accadesse nel Palazzo comunale. Ma non possiamo nascondere il nostro stupore quando abbiamo appreso che il Comune avrebbe in cassa circa un milione e trecentomila euro non spesi. Ci auguriamo che parte di quella cifra sia destinata al rifacimento della nostra pista di atletica». Queste le parole degli “amici della pista”, un gruppo di fruitori della pista di atletica all’interno dello stadio Girardengo. Chiedono che la città si occupi di uno spazio che è a disposizione non solo delle società sportive ma anche di bambini e delle scuole.

 

«Da gennaio, quando abbiamo denunciato per la prima volta lo stato di dissesto e trascuratezza in cui versa la pista di atletica dello stadio comunale, abbiamo ricevuto le rassicurazioni di Assessore allo sport e del vice-sindaco. Addirittura è stata fatta circolare una piantina di un progetto presentato per imminente ma da cinque mesi sulla pista è calato il più totale silenzio.

Eppure la scorsa domenica circa 140 bambini fino agli 11 anni, novesi e provenienti da tutta la provincia, hanno occupato festosamente lo stadio in occasione della seconda tappa del Trofeo Esordienti Fidal, con prove nelle discipline di lancio e di velocità sui 50 metri. Una gran giornata di sport nel quale non pochi sono stati i commenti poco onorevoli sullo stato pietoso della nostra pista.

Eppure da qualche settimana, come avevamo previsto, le scuole sono tornate a calcare l’ovale dello Stadio Girardengo. Eppure tutti i giorni la pista d’atletica è calpestata da decine di novesi. Crediamoconcludono “gli amici della pista”che quei 400 metri di pista siano un patrimonio dell’intera città, pertanto sollecitiamo il Sindaco e la Giunta a mantenere la propria parola. Se ritengono davvero la ricostruzione della pista una priorità, lo dimostrino coi fatti. E spendano le risorse di noi novesi per dare alla nostra città una struttura sportiva all’altezza di Novi Ligure».