Tamara Repetto, artista in viaggio con radici in val Lemme

Tra i monti dell’alta val Lemme vive un’artista famosa in tutto il Mondo. Si chiama Tamara Repetto. Una vita tra Voltaggio e il Lussemburgo per esporre e presentare le sue creazioni.

 

Ultima tappa del suo personale giro è l’Uzbekistan, per la IX Biennale di Tashkent, la capitale. Nel Paese centro asiatico, la nostra artista ha presentato la sua installazione olfattiva dal titolo “Oltresenso”. Si tratta, come lei stessa descrive, di un “frammento di via della Seta”, che tra la capitale e Samarcanda attraversava due continenti. Una lunga striscia nera, costruita in modo tale da evocare sia la pavimentazione delle antiche strade in pietra sia i mosaici uzbeki. Tanti piccoli cubi che sprigionano un profumo che riconduce a un territorio lontano dal nostro territorio, ma denso di significati. La Via della Seta, dunque, non solo come ponte tra culture, ma come collegamento tra noi stessi e metafora stessa della vita umana. E, per gli abitanti di Voltaggio, un motivo di vanto avere come loro concittadina un’artista che rende il piccolo paese vallemino noto oltre confine. Una storia che unisce mondi diversi, proprio come quella che avevamo raccontato su questo sito poco tempo fa.