TeRa SoRa a Rocchetta Ligure

 

Presentato a Rocchetta presso il Salone Nobile di Palazzo Spinola il progetto TeRa SoRa. Curato dall’Università di Genova, come ha ribadito la moderatrice la dottoressa Rebekka Dossche, ha avuto come scopo lo studio del territorio per analizzare le criticità e le potenzialità per un futuro sostenibile.

Molti dunque gli esperti e gli Enti preposti per la valorizzazione e tutela del territorio che hanno partecipato al convegno. Unioni Montane: Terre Alte, Borbera e Spinti, Forestieri, Curone Grue Ossona. Presenti il Presidente della Provincia Enrico Busallino, il Presidente dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Marco Bussone (UNCEM). Sono intervenuti i Sindaci Carlo Buscaglia di Dernice, Pierluigi Debenedetti di Cantalupo Ligure, Ottavio Rube di Costa Vescovado e Renato Lovotti di Albera Ligure. Sindaci che hanno tenuto e avuto un incontro dialettico costruttivo e collaborativo con gli esperti, per affrontare la complessità delle diverse realtà valligiane accomunate comunque da problematiche. Tra cui lo spopolamento, la carenza di servizi e la precaria, difficile viabilità.

 

Tra gli esperti che hanno dato il loro importante contributo: Giulia Cutello (Riabitare l’Italia), Alessandro Valle (Srl. EtaCarinae), Nicola Gabellieri (Università di Trento), Valentina Pescina (Ist. Catalano di Archeologia Classica), Diego Moreno e Anna Stagno (Università di Genova). Da sottolineare quindi anche l’intervento della dottoressa Irene Zembo presidente di “Borberambiente”. Che con Sergio Pedemonte hanno svolto uno studio su: “I borghi abbandonati dell’Alta Val Borbera. Cause storiche e geologiche dell’insediamento e dell’abbandono”.