Tante le attività del Gruppo Alpini di Novi, tra panettoni e campo scuola

 

Il gruppo alpini di Novi ha venduto centoventi panettoni di cui sessanta pandori ricavando milleduecento euro che ha devoluto a una serie di attività sviluppate a livello nazionale a favore delle nuove generazioni fra cui, in particolare, il campo scuola alpini. Il progetto “Il panettone degli alpini” ha tratto impulso dalla sezione di Como, nel 2016. Con la finalità di raccogliere fondi da destinare a progetti di solidarietà da attuare sul territorio.

L’iniziativa ebbe successo e venne riproposta negli anni seguenti trovando l’adesione di un numero crescente di sezioni, tanto che nel 2019 fu lanciato il progetto a livello nazionale. Ebbe l’adesione di ben 63 sezioni e furono raccolti 126.000 euro che servirono alla scuola Nikolajewka di Brescia per la costruzione di una nuova ala.

Nel 2020 67 le sezioni coinvolte e il ricavato, 102.000 euro, donato all’Ana Onlus per opere contro il Coronavirus.

 

Il campo scuola degli alpini è rivolto a ragazzi e ragazze tra i sedici e i venticinque anni di età. Realizzato con la sottoscrizione di un Protocollo di intesa con lo Stato maggiore della Difesa e un accordo di collaborazione con il Comando delle truppe alpine. Quest’anno sono state cinque le località italiane ove si sono svolti i campi scuola degli alpini. Per l’Italia settentrionale le località scelte sono state Almenno San Bartolomeo in provincia di Bergamo e la Val Veny nella Val d’Aosta. L’adesione a livello nazionale è stata di 159 giovani. Nei campi scuola degli alpini i giovani imparano nozioni di base su primo soccorso, montaggio delle tende nel campo base. E poi attività legate alla logistica e alle comunicazioni via radio e a conoscere alcune delle attività svolte dalla Protezione civile come, ad esempio, il soccorso con unità cinofile.