La direzione di Acciaierie d’Italia ha accolto le richieste fatte dai rappresentanti dei lavoratori

 

Lo smaltimento delle ferie residue, applicazione di una nuova Cig, programmi formativi per il personale e monitoraggio della “cassa”.

Questo il risultato portato a casa dalle Rsu di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil, a seguito dell’incontro tenutosi ieri con la direzione locale di Acciaierie d’Italia. Il piano ha ricevuto il consenso anche delle segreterie provinciali dei sindacati, che monitoreranno il piano passo per passo affinché gli accordi vengano rispettati.

E’ infatti prevista con l’amministrazione straordinaria una nuova procedura Cig, che sarà analizzata e discussa in sede ministeriale. Pertanto, lo smaltimento di ferie pregresse e di permessi retribuiti permetterà la riduzione della giornate di cassa integrazione e un maggior stipendio per i lavoratori.

I lavoratori in cassa integrazione potranno inoltre usufruire di programmi formativi per aggiornamenti sulla sicurezza in azienda e sulla qualità. Per quanto riguarda la nuova “cassa”, ci sarà un monitoraggio costante della procedura attraverso incontri mensili e ogni volta che sarà necessario.